| Autore |
Aguirre,furore di Dio |
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
|  Inviato: 28-03-2002 11:34 |
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Aguirre,ho visto il tuo film!
Certo che è fatto con mezzi poverissimi...sembra un doc! Però mi è piaciuto un sacco! |
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001
Messaggi: 8325
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 28-03-2002 11:48 |
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e' un film epico, dici ben che e' quasi un documentario.
Per me e' stato illuminante vederlo, consiglio a tutti di vederlo!!
Non si fa quasi piu' cinema cosi' alto....
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"Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 28-03-2002 12:57 |
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Per doc intendevo come è girato,con la macchina in spalla ... le gocce di pioggia che si vedono sulla cinepresa(!)..però è tutto molto simbolico e un po' onirico..forse questa cosa ha dell'incredibile!
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001
Messaggi: 8325
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 29-03-2002 14:19 |
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quote:
In data 2002-03-28 12:57, Quilty scrive:
Per doc intendevo come è girato,con la macchina in spalla ... le gocce di pioggia che si vedono sulla cinepresa(!)..però è tutto molto simbolico e un po' onirico..forse questa cosa ha dell'incredibile!
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sì. s' avevo inteso il senso......e' un film che ha dei lati in comune col suo Noferatu, ma tecnicamente e' molto diverso, girare Agiurre e' stata un'impresa, nn so se sianomorte delle persone (capita nei film di herzog), ma sono prove dure, estreme....
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 29-03-2002 17:53 |
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Mi consigli quindi pure Nosferatu di Herzog?
Visto che lo stanno passando in Tv...facciamo 2...che dici?Vale la pena? |
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001
Messaggi: 8325
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 30-03-2002 14:38 |
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quote:
In data 2002-03-29 17:53, Quilty scrive:
Mi consigli quindi pure Nosferatu di Herzog?
Visto che lo stanno passando in Tv...facciamo 2...che dici?Vale la pena?
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assolutamente si, una fotografia straordinaria, musiche bellissime dei POPOL Vhu, uno dei piu' bei film in assoluto sui vampiri (per me il migliore) atmosfere uniche!!!!(uno dei piu' bei film di herzog)
vedilo, vedilo, vedilo 
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 31-03-2002 21:08 |
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quote:
In data 2002-03-30 14:38, aguirre scrive:
quote:
In data 2002-03-29 17:53, Quilty scrive:
Mi consigli quindi pure Nosferatu di Herzog?
Visto che lo stanno passando in Tv...facciamo 2...che dici?Vale la pena?
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assolutamente si, una fotografia straordinaria, musiche bellissime dei POPOL Vhu, uno dei piu' bei film in assoluto sui vampiri (per me il migliore) atmosfere uniche!!!!(uno dei piu' bei film di herzog)
vedilo, vedilo, vedilo
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ok,grazie del consiglio. |
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StellaCome
Reg.: 17 Ott 2001
Messaggi: 2755
Da: Figline Vald'arno (FI)
| | Inviato: 31-03-2002 21:24 |
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Pultroppo non ho mai visto questo film.... 
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Now we are free. |
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001
Messaggi: 8325
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 01-04-2002 10:49 |
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quote:
In data 2002-03-31 21:24, StellaCome scrive:
Pultroppo non ho mai visto questo film....
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e' un film estremamente rarefatto, non ti aspettare molta zione, anzi, ma se entri nello spirito e' un film che non dimenticherai mai.
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 04-07-2004 15:44 |
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Quest'estate ho preso una decisione
e, con molta fatica, cerco di portarla avanti
ho deciso di scoprire Herzog
e ho altresì deciso da cominciare col film che l'ha lanciato
da quella sua collaborazione con Kinski che tanto ha dato alla storia del cinema
Si dice che se in un film c'è almeno un inquadratura che rimane impressa a fuoco, beh, quel film entri nella storia del cinema.
E in Aguirre, la scena che ti si imprime a fuoco è la prima.
Il primo fotogramma.
La prima sequenza.
Una discesa agli inferi. Inferi fatti di fango, liane e scimmie. Una discesa che, per il momento, viene bilanciata dalla salita. La salita sul versante opposto del canyon. Un susseguirsi di soldati, indios, lamae dame con tanto di merletto.
Una discesa che è tenuta saldamente in pugno da Pizarro.
E che precede solamente una risalita. Uno dei tanti alti e bassi della vita.
E la maestria dentro la quale la carovana si muove è magica. Una montagna per metà nebbiosa e per l'altra sotto il sole. Scorci, sguardi, soggettive.
Mai un'inquadratura d'insieme.
Perchè insieme non c'è
Non c'è scopo concreto per la fatica.
Non c'è scopo comune.
Pizarro sa che l'Eldorado è un mito.
Spinge in avanti i suoi uomini per il bene della Spagna. Per il bene del re.
Ma quando sarà Aguirre a prendere le redini, l'eldorado diventerà uno scopo concreto. Un obiettivo al quale puntare. Per il quale eleggere imperatori e sacrificare vite.
Un'allegoria bellissima del potere.
"Ai miei uomini interessa l'oro.A me la sola cosa che interessa è il potere".
Un potere che non è compimento, non è scopo.
E' il fine ultimo.
E' l'unico fine.
Non c'è affetto. Non c'è amore. Non c'è umana razionalità.
Manca la ragionevolezza, nel senso ultimo e profondo del termine.
Lo spauracchio diventa manifesto. Qualcuno grida il re è nudo. Ma a questo punto non importa. I vestiti del re rimarranno sempre belli, anche se vestiti non ci sono.
Un affresco meraviglioso e tremendo dell'affanno alla ricerca di un proprio compimento, non nella vita e nella realtà che ci si pone di fronte.
Ma nella tracotanza di un voler essere a tutti i costi i migliori, i più forti.
Secondo un parametro, tra l'altro, totalmente soggettivo e fuorviante.
Il tutto meravigliosamente scorre con un andamento placido e maestoso.
Un'arroganza che viene annullata nell'inedia e nella noia.
Una tracotanza che sussulta, si dibatte.
Ma viene irrisa dal ghigno di una scimmietta.
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"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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pantofole
Reg.: 27 Ago 2003
Messaggi: 4742
Da: milano (MI)
| | Inviato: 05-07-2004 01:39 |
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La collaborazione tra Herzog e Kinski è stata particolarmente dura per questo film.
Kinski è stato sul punto di andarsene numerose volte anche per le tremende fatiche a cui era sottoposto.
Se vi piace Herzog vi consiglio anche Fitzcaraldo e sì, sicuramente Nosferatu. |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 12-11-2004 18:35 |
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Furore di Dio, è così che si definisce Lope de Aguirre, un valoroso guerriero agli ordini del comandante Urrua, inviato alla ricerca della leggendaria Eldorado.
Il suo diventa ben presto un vero e proprio delirio d'onnipotenza, un affronto totale alla natura in cui è inevitabilmente destinato alla sconfitta pur sempre senza il minimo rimpianto, consapevole delle proprie scelte ma forse non dei propri limiti.
Kinski sembra nato per interpretare questo ruolo e Herzog riesce a esprimere magistralmente il senso di debolezza dell'uomo nei confronti di una natura solo all'apparenza inerme. Debolezza che Aguirre non ammetterà mai e che finirà per portarlo verso quella fine annunciata già prima di iniziare.
Una lotta tra un ordine prestabilito e la follia del singolo che si ostina, malgrado tutto, a volerlo cambiare.
L'essere stato girato quasi interamente con una 35 mm a mano, conferisce al film quell'aspetto documentaristico che lo rende disturbante e nevrotico e contribuisce in maniera decisiva alla perfetta riuscita del tutto.
Atmosfere oniriche e surreali permeano l'intera pellicola;è altresì evidente il frequente ricorso agli animali quali protagonisti delle proprie riprese: in questo ho riscontrato delle similitudini con il Nosferatu che il regista tedesco girerà di lì a qualche anno.
Un uomo solo contro tutti che vuole solo una cosa: il potere ("l'oro lo lascio ai servi"), un po' come Herzog che per girare questo film ha afrontato mille pericoli e sfidato la giungla amazzonica.
Almeno nel secondo caso ne è valsa la pena.
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Profundis - L'anima nera della rete |
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LeStAtH
Reg.: 10 Mar 2005
Messaggi: 380
Da: / (es)
| | Inviato: 03-10-2005 17:11 |
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SETE DI POTERE, NATURA UMANA e FOLLIA.
non è assolutamente un film storico, l'età coloniale è un pretesto
straordinariamente esplicito per raccontare la follia dell’uomo che pone la sua natura di insaziabile egoista contro quella del mondo.
All'inizio Herzog manda una scritta che svela quanto l'importanza della storicità sia irrilevante rendendo esplicita la sua intenzione pretestuosa: ed è TUTTO inventato, il diario di quel monaco non è mai esistito così come è falsa la storia che l'Eldorado fosse un'invenzione degli indios per mandare gli spagnoli incontro alla morte: l'intera spedizione di Aguirre è frutto della sua profondissima immaginazione.
Le musiche chiudono il cerchio, creando una tensione ipnotico- onirica che poco ha a che fare con un film storico ma che tutto ha a che fare con un film psicologico- esistenziale.
Aguirre, è girato in condizioni assolutamente proibitive e solo l'ostinata follia di un genio poteva concepire come un obbiettivo perseguibile, vedendolo si scopre un opera enorme.
viene fondato un impero che galleggia verso il mare!
un regno su una zattera con tanto di imperatore, luogotenenti, prete, dame e schiavi!
e poi c'è Lope de Aguirre…
un uomo che scivola alla deriva allontanandosi sempre più inesorabilmente dalla ragione, dalla sua stessa civiltà e dalla vita, fino alla solitudine.
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"e quando io abbia reciso la tua rosa, non potrò renderle la sua forza vitale...ed ella avizzirà." L. deLioncourt |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 03-10-2005 20:48 |
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quote:
In data 2004-07-04 15:44, Petrus scrive:
Un'allegoria bellissima del potere.
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In questa frase semplicissima c'è tantissimo del film di Herzog.
Che è una lotta dell'uomo contro la natura, tema trattato in molteplici pellicole ma a mio avviso mai con la visionaria struttura di questo film.
Ci sarebbe un meraviglioso discorso da iniziare sulle scelte relative all'utilizzo della mdp effettuate dal regista ma bisognerebbe essere freschi di visione.
Comunque la lotta contro la natura di Aguirre diventa lotta contro tutto e tutti e quindi pretesto per raccontare fin dove possa spingersi la follia umana.
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E' ok per me! |
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